Il lavello viene utilizzato quasi ogni giorno per la preparazione dei pasti o per la pulizia degli utensili. A tal fine, è necessario pulirlo, disinfettarlo e sgrassarlo con un certo impegno.
Per farlo con successo, si ha la sfortunata tendenza a ricorrere a prodotti chimici che non solo sono inquinanti, ma anche proibitivi.
D’ora in poi, dimenticate questi prodotti industriali e adottate questo trucco all’antica che vi permetterà di avere un lavandino perfettamente pulito con il minimo sforzo.
Pulire un lavandino sporco: ecco il trucco della nonna a base di farina
Per far brillare il vostro lavandino sporco, questo consiglio della nonna è il migliore perché utilizza solo un ingrediente comune che avete in cucina: la farina. Nel dettaglio, occorrono 60 grammi di farina, una spugna con un lato abrasivo, un asciugapiatti, un panno morbido e del detersivo per piatti.
Prima di tutto, è necessario rimuovere tutti i residui presenti nel lavandino, dalle briciole agli scarti di cibo. Per farlo, basta aprire il rubinetto e lasciare che l’acqua scorra nello scarico.
Dopo questa fase, si può usare l’asciugapiatti per asciugare la superficie del lavello. Quando tutto è completamente asciutto, potete prendere la farina e spargerla generosamente intorno al lavandino. Poi prendete la spugna e usate il lato abrasivo per spargere la farina su tutta la superficie del lavandino.
Lasciate agire per
Al termine di questa fase, si otterrà una superficie completamente pulita. Terminate quindi l’operazione di pulizia lavando il tutto con del detersivo per piatti.
Ecco quindi un metodo della nonna per rendere il lavello pulito e brillante senza il fastidio e la spesa dei prodotti chimici in commercio. Può aiutarvi a risparmiare un sacco di soldi!