Quando buttiamo via le banane, non dovremmo mai buttarne via una parte, perché potrebbe valere molto per la nostra casa. Ecco quale.
Ogni stagione ha i suoi frutti e molte volte aspettiamo che arrivi solo uno di questi per poter assaporare i nostri preferiti e gustare il sapore del nostro frutto preferito per eccellenza.
Ma ci sono alcuni frutti che si trovano in commercio tutto l’anno e sono tra i più popolari e comuni, anche se alcuni di essi hanno origini totalmente diverse dal luogo in cui viviamo.
Banane: ecco perché non bisogna mai buttare via tutto
Alcuni dei frutti che noi italiani amiamo sono le banane, utilissime per la nostra salute in quanto fonte di potassio e spesso utilizzabili in qualsiasi tipo di ricetta.
Originario delle zone tropicali, insidia le tavole della nostra penisola da molti anni e non manca quasi mai nelle case al punto da essere stato dipinto anche in alcuni quadri raffiguranti nature morte.
Spesso, per la sua forma, viene associata al membro maschile e il suo nome viene utilizzato come allusione sessuale anche in seguito alla canzone La Banana, molto popolare negli anni 2000.
Al mercato troviamo solitamente banane gialle o verdi a seconda del loro grado di maturazione, anche se è sempre meglio, come consigliano gli esperti, consumare quelle a media maturazione.
Esistono tuttavia diversi tipi di banane, tra cui quelle azzurre che, per via del loro grado di maturazione, hanno solitamente un sapore di vaniglia, ma sono quasi introvabili in Italia.
In compenso, da poco tempo è possibile trovare in Italia le banane rosse, molto più dolci delle banane normali, anche se il loro costo è circa tre volte superiore a quello delle banane normali.
Il segreto che pochi conoscono
La banana è diventata molto popolare anche tra i bambini grazie alla popolarità dei Minions, i tirapiedi di Despicable Me, che sono golosi di questo frutto.
Ma non tutti sanno che, pur mangiando solo l’interno del frutto e buttando via la buccia, in realtà stiamo sprecando qualcosa di veramente prezioso che tutti dovremmo utilizzare in casa.
Infatti, si stanno diffondendo sul web video che spiegano che, una volta sbucciata la banana, si dovrebbe conservare la parte rigida dell’estremità che trattiene tutto il frutto e lasciarla asciugare.
Tuttavia, prima di metterlo al sole, è consigliabile tagliare il gambo e aprirlo in modo da vedere tutte le fibre, che vengono poi estratte e messe in un contenitore esposto al sole per qualche ora.
Avremo così un insieme di fibre di banana che saranno molto utili per le nostre piante, perché messe nel terreno all’interno del vaso agiranno come un ottimo fertilizzante per le nostre piante.
In questo modo, cresceranno forti e vigorose non solo acquisendo acqua ma anche le proprietà intrinseche alle fibre di banano che, a contatto con l’acqua e il terreno, daranno vigore alla nostra pianta.