Mia nonna mi ha insegnato a fare l’aglio fermentato e io lo faccio sempre! Mi ha salvato molte volte!

Aglio fermentato: ecco come farlo fermentare nel miele

In questa pagina, se siete interessati, potete scoprire come far fermentare l’aglio nel miele.

Prima di iniziare, però, va detto che uno dei motivi principali per cui abbiamo iniziato a fermentare gli alimenti è stato quello di cercare di conservarli nelle migliori condizioni possibili.

Per questo motivo, l’aglio fermentato nel miele è un alimento davvero eccellente, non solo per creare ricette originali dal sapore delicato, ma anche e soprattutto per la salute del nostro organismo. Le nostre nonne ne mangiavano in abbondanza.

L’aglio è ben noto e molto utilizzato nella cucina italiana, quindi può essere valorizzato. Anche se, a differenza del miele, a causa del suo sapore, può acquisire dolcezza e complessità attraverso la fermentazione.

Ovviamente, può sembrare strano utilizzare il miele come « strumento di fermentazione » proprio perché è ancora considerato un indispensabile antibatterico. Infatti, il miele è considerato un antibatterico perché la sua naturale acidità, la concentrazione di zuccheri e la scarsità di acqua lo rendono inattaccabile da qualsiasi microrganismo.

Aglio fermentato: usate il miele e non ve ne pentirete!
Prima di iniziare, è importante ricordare che per sviluppare la capacità conservante della fermentazione è assolutamente necessario annullare quella del miele.

Gli ingredienti della fermentazione sono ovviamente due: il miele e l’aglio. Avrete bisogno di un barattolo sterilizzato.

Ora avete tutto il necessario per passare alla fase successiva.

Procedura: istruzioni
Prima di tutto, dovete valutare a occhio quanto aglio vi servirà per riempire il barattolo di vetro che volete utilizzare. Tuttavia, per la prima volta, vi consiglio di utilizzare un vaso con una capacità di 200 millilitri, che è quella giusta per una testa d’aglio di medie dimensioni.

A questo punto, sbucciate con cura tutti gli spicchi d’aglio – non dovete assolutamente togliere le estremità o la parte centrale. Naturalmente, eliminate le parti danneggiate e mettete gli spicchi d’aglio così ottenuti nel vostro vaso.

Non resta che versare il miele nel vaso a più riprese, per permettere al miele di raggiungere il fondo del vaso e dare il tempo all’aria di uscire.

Riporre il vasetto pronto all’uso in un luogo al riparo dalla luce diretta del sole e a temperatura ambiente.

Un consiglio: mettete un piattino sotto il barattolo per catturare eventuali macchie di miele che potrebbero fuoriuscire durante le prime settimane.

Inoltre, è bene ricordare che se il barattolo è stato chiuso ermeticamente, è necessario aerarlo ogni giorno finché non smette di accumulare gas, cioè per almeno 2 o 3 settimane.

Con il tempo, l’aglio apparirà sempre più scuro e comincerà a colare. Si può iniziare a mangiarlo non appena smette di galleggiare. A seconda della temperatura dell’ambiente, ci vorranno circa 4 settimane.

Buona fortuna per il vostro lavoro.

Proprietà dell’aglio fermentato
Dopo la fermentazione, l’aglio è ancora più ricco di benefici utili per mantenere in salute il nostro organismo.

Proprietà antibatteriche naturali
Molto ricco di antiossidanti, essenziali per prevenire l’invecchiamento delle cellule
Fonte di fosforo e calcio
Protegge il sistema cardiovascolare
abbassa la pressione sanguigna
abbassa i livelli di colesterolo nel sangue