Quando si cucina, l’uso dei grassi è essenziale per aggiungere sapore ai piatti. Tuttavia, non tutti i grassi sono uguali.
La maggior parte delle persone sceglie di utilizzare oli vegetali, che sono sempre una scelta saggia in termini di sapore, prezzo e accessibilità.
Il mercato offre una vasta gamma di oli vegetali per tutte le tasche, ed è importante scegliere quelli più sani e nutrienti.
Olio extravergine di oliva
L’olio extravergine di oliva contiene acidi grassi monoinsaturi, noti per i loro effetti benefici sulla salute cardiovascolare.
Ha inoltre un sapore caratteristico e fruttato che lo rende un prodotto eccellente per la cucina mediterranea. L’olio d’oliva è ideale anche per marinate e vinaigrette.
Tuttavia, questo olio alimentare ha un basso punto di fumo. Ciò significa che non è adatto alla cottura ad alte temperature.
Olio di arachidi
L’olio di arachidi ha la reputazione di avere un sapore neutro e un elevato punto di fumo. Di conseguenza, molte persone lo scelgono per friggere. Inoltre, quest’olio contiene un’abbondante quantità di acidi grassi monoinsaturi e polinsaturi, che lo rendono perfettamente sano per la cottura.
Tuttavia, l’olio di arachidi può causare reazioni allergiche nelle persone sensibili. Prima di usarlo, dovreste chiedere ai vostri ospiti se hanno qualche allergia.
L’olio di cocco è perfetto anche per la cucina tropicale e asiatica.
Come riconoscere l’olio migliore per una cucina sana?
Se volete scegliere un olio sano e igienico per preparare i vostri pasti, dovete considerare il punto di fumo dell’olio. Bisogna anche considerare i suoi componenti nutrizionali e il suo sapore.
Gli oli con un elevato punto di fumo sono ideali per cucinare ad alte temperature. Gli oli ricchi di acidi grassi sani possono essere utilizzati tutti i giorni.
Qual è l’olio migliore per friggere?
Per friggere, scegliete l’olio di arachidi o l’olio d’oliva, che sono i due migliori oli vegetali grazie al loro elevato punto di fumo e al loro sapore neutro.