6 cose da non pulire mai con il bicarbonato di sodio

Chi non ha mai sentito parlare del bicarbonato e delle sue incredibili proprietà? È un prodotto domestico versatile che può essere utilizzato in molti modi diversi.

Sì, si può usare per molte cose, ma c’è un limite. Infatti, non è consigliabile utilizzare questa polvere bianca in alcune situazioni.

Finestre

Il bicarbonato di sodio è un prodotto abrasivo e non deve essere usato sulle superfici in vetro. Per evitare micrograffi sui vetri, bisogna diluirlo o usarlo su una spugna bagnata.

Tuttavia, l’uso del bicarbonato sui vetri è talvolta utile. Si può contare sull’efficacia di questa polvere bianca per rimuovere le tracce di calcare dai vetri della doccia.

Anelli

Non si deve mai usare il bicarbonato per lucidare anelli e pietre preziose. Questa polvere abrasiva può creare graffi e danneggiare il materiale. Per farli brillare basta usare acqua o un semplice foglio di alluminio.

Mobili in legno
Le superfici in legno sono spesso protette da un sigillante. Ma se si pulisce la superficie con il bicarbonato, l’abrasività della polvere danneggia questo strato protettivo, rendendo il legno più fragile e soggetto a graffi.

Piani di cottura in ceramica
I piani cottura in ceramica sono superfici molto fragili e non possono sopportare il contatto con il bicarbonato di sodio. Se lo si applica ai piani di cottura, possono comparire graffi e un sottile e antiestetico strato bianco.

I capelli
Molte persone usano il bicarbonato di sodio come trattamento per i capelli per schiarirli e per eliminare la forfora.

Tuttavia, è bene sapere che un uso eccessivo di questo prodotto sui capelli può danneggiarne gli oli naturali, rendendoli secchi, fragili e spezzabili. Limitatene quindi l’uso sul cuoio capelluto.

Alluminio
Il bicarbonato di sodio è perfetto per rimuovere lo sporco da pentole e padelle. Basta immergerle in acqua bollente e bicarbonato e tutto lo sporco verrà via.