Molte persone dimenticano di pulire i telai delle finestre durante la manutenzione domestica. Tuttavia, questa superficie in plastica accumula molta polvere e sporcizia e, con il tempo, finisce per ingiallire e rovinare l’aspetto generale della finestra. Con il tempo, finisce per ingiallire e rovinare l’aspetto complessivo della finestra. Come evitare questo aspetto antiestetico? Non è un mistero: è necessario pulire questa zona più spesso. Siete restii a farlo perché lo vedete come un vero e proprio lavoro di fatica? Ripensateci, ci sono modi semplici e molto meno noiosi per far risplendere i telai delle finestre.
Come pulire i telai delle finestre con l’aceto bianco?
Quando pulite le finestre, non dimenticate di pulire anche i bordi e le cornici in plastica. Di solito sono questi ultimi ad accumulare la maggior parte dello sporco e a ricoprirsi di antiestetiche macchie nel corso del tempo. I colpevoli sono la polvere, l’accumulo di sporco, l’umidità, l’acqua piovana e spesso anche il fumo di sigaretta. Per questo motivo richiedono una pulizia regolare e una manutenzione adeguata. Dite a voi stessi che più rimandate questo lavoro, più sarà difficile rimuovere le macchie gialle. Tuttavia, anche alcuni prodotti « magici » presenti sul mercato non sono in grado di eliminarle completamente. Inoltre, non appena si nota la comparsa di queste antiestetiche tracce, si può contare sul potenziale pulente dell’aceto bianco: non sembra, ma questo liquido incolore è un vero campione in fatto di pulizia. Non a caso è sempre stato uno dei prodotti preferiti dalle nostre nonne. Smacchiatore, sbiancante, disinfettante, deodorante… e l’elenco delle sue proprietà continua. Grazie al suo potere smacchiante, potrete dire addio alle macchie gialle e le vostre finestre brilleranno di pulito!
Per ottimizzarne l’efficacia, è necessario miscelarlo con alcuni ingredienti. Non c’è bisogno di tirare fuori il portafoglio, probabilmente avete già tutto in magazzino. Ecco i passaggi per preparare e applicare questo rimedio casalingo affidabile e non tossico.
Mescolate 1/3 di tazza di aceto bianco, 1 tazza di acqua, qualche goccia di sapone per piatti e 2 cucchiai di succo di limone.
Versare la soluzione in un flacone spray.
Agitare bene il flacone prima di spruzzare la soluzione sugli infissi.
Lasciare agire per qualche minuto e strofinare delicatamente la superficie con una spugna pulita.
Infine, passare un panno inumidito con acqua per rimuovere il prodotto in eccesso.
Nota: è bene ricordare di evitare preparati forti per la pulizia degli infissi. Contrariamente a quanto sembra, questa superficie in plastica è molto delicata e può essere facilmente danneggiata se la si aggredisce con prodotti troppo forti. Per questo motivo il nostro preparato è perfettamente dosato e adatto a una pulizia delicata. Ciliegina sulla torta: in estate, l’aceto bianco spruzzato su queste superfici vi aiuterà a respingere tutti i tipi di parassiti, come zanzare, mosche, tarme e ragni che cercano di entrare in casa.
Come pulire gli infissi in PVC con il bicarbonato di sodio?
Non avete più aceto a portata di mano? Nessun problema, il bicarbonato di sodio farà al caso vostro! Ecco un altro ottimo detergente che non dovrebbe nemmeno essere presentato: il bicarbonato di sodio. Spesso considerato la star dei prodotti naturali per la casa, questa polvere bianca è adatta anche per pulire, sbiancare e disinfettare infissi e davanzali. È particolarmente indicato per le finestre bianche in PVC. L’applicazione è molto semplice: mescolare 4 cucchiai di bicarbonato di sodio con 1 litro di bicarbonato di sodio.