Portare il panno ad ebollizione per disinfettarlo completamente: come funziona?

Lo strofinaccio che usiamo ogni giorno in cucina deve essere disinfettato regolarmente a causa della costante presenza di microbi. Ma come si fa? Ve lo spieghiamo noi!

Quando si è dietro ai fornelli, l’asciugamano da cucina svolge un ruolo fondamentale per asciugare le mani o pulire i piatti puliti. Pratico e versatile, questo accessorio è tuttavia un rifugio per germi e batteri. Da qui l’importanza di disinfettarlo il più spesso possibile! Oggi la redazione di Plumeti vi offre un consiglio semplice e pratico per svolgere il lavoro senza problemi.

Come eliminare i cattivi odori dall’asciugamano da cucina?

Con il tempo e a causa dell’umidità, gli strofinacci da cucina tendono a emanare forti odori. Ma come fare per eliminarli? Il primo passo è lavarli e disinfettarli. Per ottenere i migliori risultati, però, è necessario utilizzare le giuste tecniche di pulizia per eliminare i batteri.

Per farlo, vi invitiamo a provare questa ricetta 100% naturale. Per quanto riguarda gli ingredienti, avrete bisogno di 2 cucchiai di bicarbonato, 2 cucchiai di sale, 2 cucchiai di olio vegetale e un po’ d’acqua. Una volta riuniti tutti questi elementi, è il momento di passare alla preparazione del prodotto.

Per iniziare, riempite d’acqua una pentola grande. Aggiungere il bicarbonato di sodio, il sale e l’olio. Mescolare bene prima di portare il composto a ebollizione. Immergere gli strofinacci nella miscela, quindi spegnere il fuoco. Lasciate il panno immerso nella soluzione per circa venti minuti e assicuratevi che l’acqua si sia completamente raffreddata prima di rimuoverlo.

Canovacci nuovi come un penny pulito
Una volta terminata l’operazione di pulizia, strizzare i panni e lasciarli asciugare all’aria aperta. Il risultato: tessuti perfettamente disinfettati e senza macchie. Potete farlo una volta alla settimana e i vostri strofinacci saranno come nuovi, puliti e deodorati. Sta a voi decidere!