Pochi acquistano questo frutto invernale, simile al limone, che fa bene alla salute e costituisce una splendida colazione.

Durante la stagione invernale, il mercato è pieno di una varietà di frutti che ci aiutano a sentirci meglio. Agrumi come arance e mandarini, mele, pere o kiwi, sono lì per confortarci durante questo periodo flemmatico.

Ma c’è un frutto invernale poco conosciuto, simile al limone. Presente sugli scaffali a partire da gennaio, questo frutto molto più dolce può essere consumato sia cotto che crudo. Purtroppo questo frutto viene snobbato dai consumatori che non sanno cosa farne. In questo articolo esaminiamo alcuni dei buoni motivi per inserire questo frutto nella vostra lista della spesa.

Un frutto d’oro
Questo agrume, originario dell’antica Persia, assomiglia a un grosso limone. La sua caratteristica distintiva è la scorza irregolare e talvolta deformata. Anche se questo frutto è stato erroneamente considerato inutile, ha innumerevoli benefici per la salute. È consigliato per combattere la cellulite e migliorare la crescita dei capelli. Ha anche proprietà digestive e lassative. Questo frutto fornisce inoltre all’organismo un’abbondante quantità di vitamina C e di minerali come il calcio e il sodio.

Il cedro: un frutto commestibile dal sapore eccezionale!
Il frutto di cui stiamo parlando è il cedro, che fa molto bene alla salute. Prepareremo quindi una marmellata di cedro, perfetta per la prima colazione, spalmata su fette di pane o mescolata allo yogurt bianco.

Avrete bisogno di :

1 chilo di funghi porcini non trattati con pelle commestibile

400 g di acqua

800 g di zucchero.

Per la preparazione, lavare i frutti in acqua e strofinarli con una spugna per eliminare la sporcizia.

Eliminare le estremità della frutta e tagliarla a pezzi molto piccoli, circa 1 x 1 cm.

Versarli in una casseruola, aggiungere un po’ d’acqua e portare a ebollizione.

Mescolare continuamente e spegnere il fuoco quando i pezzi di frutta hanno assorbito tutta l’acqua.

Mettere l’acqua e lo zucchero in un’altra casseruola e portare a ebollizione.

Quando si ottiene uno sciroppo denso, bianco e senza bruciature, spegnere il fuoco e versare lo sciroppo nell’altra casseruola contenente la frutta. Riportare il tutto a ebollizione e cuocere per 20 minuti, mescolando di tanto in tanto.

Quando la marmellata è pronta, potete raffreddarla e consumarla a colazione.

Potete anche conservarla in barattoli appena sterilizzati. Chiudeteli ermeticamente e capovolgeteli per una notte.