Il fiore dell’aloe nasce in particolari condizioni favorevoli. Scopriamo quali sono.
L’aloe è una pianta molto apprezzata anche come ornamento. Si caratterizza per le sue larghe e spesse foglie verdi, ma in determinate condizioni può produrre anche un fiore altrettanto bello.
Vediamo quindi cosa fare quando l’aloe non fiorisce e quali sono le condizioni necessarie perché ciò avvenga.
Età della pianta: non tutte le piante fioriscono, solo le piante di aloe più mature (oltre i 4 anni).
Stagione: come per tutte le piante, anche per l’aloe vera è importante rispettare la sua stagionalità. Infatti, l’aloe non produce fiori tutto l’anno, ma solo in un certo periodo di tempo tra l’inverno e la tarda primavera.
Condizioni sfavorevoli: perché l’aloe vera fiorisca in condizioni ottimali, deve essere collocata in un ambiente favorevole. Troppa ombra e umidità non aiutano e anche la coltivazione in un vaso troppo piccolo può ostacolare la fioritura.
Posizione: per fiorire, la pianta di aloe ha bisogno di molto sole. Infatti, dovrebbe essere collocata all’esterno durante i mesi più caldi: può sopportare temperature superiori ai 20 gradi.
Concimare il terreno in cui cresce l’aloe può aiutarla a ottenere tutte le sostanze nutritive di cui ha bisogno. Quindi, somministrate regolarmente un fertilizzante naturale, soprattutto all’inizio della primavera e dell’estate.
Un consiglio: anche cambiare completamente il vaso e il terreno può aiutare la pianta a crescere meglio. Nel caso dell’aloe, il momento migliore per farlo è la primavera, possibilmente con un vaso di argilla e una potatura adeguata.
Tagliare il fiore: non è strettamente necessario, ma la fioritura è un processo che può indebolire o affaticare la pianta.