Ecco un suggerimento per ottenere posate brillanti in lavastoviglie e alcuni consigli per la pulizia della lavastoviglie.
Lavastoviglie
Spulciando il web si scoprono tanti consigli per la pulizia che a volte si rivelano magici. Questa volta, però, la tendenza sta spopolando su TikTok, un social network cinese lanciato nel 2016 e molto popolare tra i giovani. In realtà, il trucco che sta spopolando non è altro che chimica, in quanto prevede una reazione tra alluminio e bicarbonato di sodio.
Lavastoviglie: ecco come ottenere posate lucidissime
Questo consiglio molto popolare deve la sua popolarità all’australiana Carolina Mccauley, creatrice del video che è diventato virale. Basta mettere una pallina di alluminio nella lavastoviglie e il problema delle posate opache o sporche dopo il lavaggio in lavastoviglie sarà risolto.
Se volete provare, basta prendere un foglio di alluminio qualsiasi che avete in casa, accartocciarlo e metterlo nel cestello delle posate. Dopo aver posizionato la pallina, potete attivare il normale ciclo di lavaggio in lavastoviglie e, una volta terminato, noterete che le vostre forchette e i vostri coltelli saranno splendenti come non mai.
Lavastoviglie
Sembra quasi magico, ma si tratta di una semplice reazione chimica: una reazione elettrochimica tra l’alluminio e il bicarbonato di sodio contenuto nelle pastiglie per lavastoviglie.
L’azione del bicarbonato e dell’acqua tra l’argento e la pallina di alluminio crea una corrente che attira le particelle che rendono le posate meno brillanti. È un modo davvero veloce e pratico per ottenere posate super brillanti.
Foglio di alluminio anche per asciugare
Il metodo del foglio di alluminio non è nuovo e viene utilizzato anche nell’asciugatrice. Anche in questo caso si inseriscono alcune palline accartocciate di foglio di alluminio (una o due) e l’effetto ottenuto è un panno che mantiene la sua consistenza al tatto. In questo caso l’alluminio riduce l’elettricità statica che si crea tra i diversi tessuti.
posate brillanti
Inoltre, è possibile utilizzare la stessa pallina più volte, per un mese se si usa spesso l’asciugatrice, due mesi se la si usa meno frequentemente. Non c’è rischio che i capi escano macchiati, ma è sempre meglio fare una prova con un carico di capi di qualità inferiore.
Come mantenere pulita la lavastoviglie
La lavastoviglie è l’alleato di molte famiglie ed è in grado di lavare tutti gli utensili da cucina, ma per garantirne il corretto funzionamento è necessario pulirla spesso e nel modo giusto. Al supermercato si trovano diversi prodotti chimici per la pulizia di questo elettrodomestico, ma in realtà si possono utilizzare semplici ingredienti che si trovano in dispensa, per risparmiare e impegnarsi per un mondo sempre più sostenibile.
Per la parte esterna della lavastoviglie si può usare un panno umido imbevuto di acqua calda con qualche goccia di aceto bianco. Ma l’aceto può essere utilizzato anche all’interno, perché è perfetto per eliminare gli odori e sciogliere il calcare.
Anche in casa, basta versare un po’ di aceto sulle zone interessate e lasciare agire per qualche minuto. Poi basta risciacquare e asciugare. In alternativa, per una pulizia approfondita, si può effettuare un lavaggio a vuoto: in questo caso è necessario versare circa un litro di aceto nel fondo e avviare il programma alla massima temperatura.
pulizia della lavastoviglie
Se non volete usare l’aceto, potete usare il bicarbonato. Questo può essere aggiunto direttamente alla lavastoviglie durante il normale lavaggio. Anche questo aumenterà la pulizia delle stoviglie all’interno.
Tuttavia, se volete adottare un approccio più mirato, potete effettuare un lavaggio a vuoto con circa 100 grammi di bicarbonato. Questo tipo di pulizia profonda è consigliata una volta al mese.
Infine, non dimenticate mai di pulire i filtri della lavastoviglie: è un’operazione noiosa che si ripaga nel tempo. Lavate il filtro almeno una volta alla settimana sotto l’acqua corrente per liberare i fori. Prendendo tutte queste precauzioni, la vostra lavastoviglie funzionerà al massimo delle sue capacità.