Una semplice matita ha mille segreti e usi insoliti e strani, ma è comunque molto utile. La usiamo per scrivere, ma anche per legarci i capelli quando non abbiamo altro a portata di mano. Ma non è tutto.
Pochi sanno che può essere utile anche di notte, quando si dorme. Quando si dorme, si sogna, perché è scientificamente provato: è impossibile dormire e non sognare.
Tutto dipende dal funzionamento, a volte contorto, della nostra mente, ma c’è qualcosa di veramente affascinante in essi.
I sogni sono ciò che accade quando dormiamo
Quando si dorme, si sogna sempre. Tutti noi facciamo da 5 a 7 sogni. Purtroppo, però, 10 minuti dopo il risveglio, non ne ricordiamo nemmeno il 10%. Ci sono 3 scenari possibili. C’è chi ricorda perfettamente ogni sogno, poi c’è chi dimentica i dettagli ma ha cancellato alcune parti e infine c’è chi cancella tutto il sogno in generale e non ricorda nulla pochi minuti dopo il risveglio.
Almeno per il momento, è difficile spiegare perché il sogno venga dimenticato nella sua interezza o perché la mente scelga di conservare solo immagini confuse. Probabilmente il meccanismo di protezione attivato nel cervello gioca un ruolo fondamentale in tutto questo. Da un lato, niente e nessuno può impedirci di sognare, ma dall’altro il cervello sa come farci dimenticare i sogni entro pochi secondi dal risveglio. Questo è un aspetto davvero affascinante.
Come la mente influenza i sogni
La nostra mente si affida alla parte razionale e quindi si protegge dalle esperienze negative, quindi non può negare il sogno, ma può negare il ricordo negativo. Purtroppo non è in grado di eliminare le tracce che questi lasciano sul corpo. Quando si fanno brutti sogni, si entra in uno stato di ansia, paura e preoccupazione che porta inevitabilmente a variazioni della frequenza cardiaca, della pressione sanguigna e della respirazione.
Spesso è chi soffre di ulcera o bruxismo a sentirsi davvero male. In questi casi, infatti, la condizione peggiora. Forse anche per questo qualcuno ha sperimentato l’uso di una semplice matita sotto il cuscino. È più facile da usare di quanto si possa pensare.
Ecco cosa fare quando si sogna
La matita sotto il cuscino serve semplicemente per annotare i sogni. Basta posizionare una matita, un registratore, un diario o uno smartphone accanto al letto o sotto il cuscino. Una volta svegli, potete annotare i sogni che avete fatto, in modo da ricordarli durante la giornata.
Basta prendere qualche appunto che vi permetterà di ricostruire il sogno non appena sarete di nuovo lucidi e tranquilli. È necessario essere veloci nel farlo, perché basta poco tempo per dimenticare tutto.
Come scrivere i dettagli del sogno
Il consiglio è di essere concisi per risparmiare tempo e di scrivere il più possibile. Non è necessario riportare tutto, ma solo l’ambientazione, gli episodi e i personaggi coinvolti. Se possibile, è importante trascrivere anche le emozioni provate durante il sogno. In questo modo sarà più facile capire quali immagini ricorrono frequentemente nei sogni.
Poi, una volta svegli, si può cercare di ricostruire il sogno e darne un’interpretazione. Solo così si può cercare di capire quali segnali ci invia l’inconscio.
A volte è facile farlo da soli, con un piccolo sforzo: conoscere se stessi e la propria vita non richiede comunque molto. Altre volte può essere utile l’aiuto di un terapeuta. In alcuni casi, infatti, solo un professionista può aiutare davvero il paziente.
