Lavello spento dal calcare? Il modo infallibile per farlo brillare!
A chi non è mai capitato di lavare il lavello della cucina senza ottenere il risultato desiderato? È molto fastidioso, ma il problema del lavello opaco è certamente noto e diffuso. Purtroppo, il materiale metallico di cui è fatto fa sì che il lavello non sia sempre perfettamente pulito. Inoltre, bisogna tener conto del fatto che spesso è soggetto a schizzi di olio bollente e altri cibi molto unti che ne sminuiscono la natura. Detto questo, niente paura! Esistono dei rimedi che possono essere particolarmente utili! Vediamoli.
Lavello con calcare e opaco? Il modo infallibile per farlo brillare!
Lavello con calcare e finitura opaca? Il modo infallibile per farlo brillare!
Il lavello opaco è una delle cose più antiestetiche che si possono trovare in cucina e in casa in generale. Sembra sempre sporco, anche se è stato appena pulito. Come risolvere il problema? Ci sono diversi metodi che possono essere molto utili a questo scopo, e la maggior parte di essi sono completamente naturali. Ancora una volta ci viene in soccorso il bicarbonato. Questo può essere utilizzato per pulire meglio il lavello della cucina: basta mescolarlo con l’acqua fino a ottenere un composto condensato. A questo punto, bisogna spargerlo sulla superficie del lavello e attendere almeno 10-15 minuti perché faccia effetto: solo a questo punto bisogna iniziare a rimuoverlo con un panno assorbente, lavorando leggermente il « gomito ».
Ma questa non è l’unica soluzione. L’aceto di vino bianco, ad esempio, è molto efficace. Versatene un po’ su un panno in microfibra e iniziate a passarlo sul lavandino un paio di volte; poi risciacquate il tutto e usate acqua tiepida. Noterete subito il risultato positivo. Anche l’acido citrico contenuto nei limoni è molto efficace. Si può combinare con acqua demineralizzata per ottenere una miscela eccezionale.
Il succo di limone è eccellente per rimuovere le macchie e le striature dal metallo e ha note qualità lucidanti. In questo caso, prendete il succo di due limoni e versatelo in un litro d’acqua. Immergetelo in un panno morbido e iniziate a strofinarlo sul lavandino con movimenti circolari. Alcune persone trovano utile anche l’uso della farina all’interno. Va notato, tuttavia, che il lavandino deve essere asciutto e tutto deve essere poi risciacquato con acqua calda. Tuttavia, la farina può intasare le tubature, quindi fate attenzione!
Provate questi metodi e fateci sapere.