Pianta da giardino per eccellenza, il nome botanico della margherita è Leucanthemum. Questa pianta può essere coltivata in vaso, a seconda della specie e della varietà. Alcune hanno fiori piccoli, come il Leuchantemum vulgare, mentre altre, come il Leucanthemum maximum, hanno fiori giganti e magnifici.
Ma qual è il modo migliore per coltivarlo e ottenere fiori grandi e duraturi per trasformare il balcone o il giardino in un vero e proprio paradiso floreale? Ecco i migliori consigli degli esperti!
Eliminare i fiori secchi
Durante il periodo di fioritura, che generalmente inizia con i primi caldi della primavera, le margherite non producono fiori che durano per sempre. Quando i fiori si seccano, è necessario rimuoverli con le mani con una certa regolarità. In questo modo la pianta avrà spazio per produrre nuovi fiori finché le temperature rimarranno elevate.
Proteggere le piante dalla pioggia
In primavera e in estate le piogge sono meno frequenti. Ma è comunque necessario fare attenzione alle condizioni atmosferiche. I fiori delle margherite sono molto delicati e non ci vuole molto per danneggiarli. Le piogge abbondanti possono rendere i fiori molli o addirittura sradicarli. C’è anche un rischio maggiore di ristagno dell’acqua e di marciume delle radici. Per evitare questi problemi, spostate la pianta quando piove. Se è piantata in giardino, proteggetela con un telo di nylon, da rimuovere non appena smette di piovere.
Evitare di bagnare troppo le foglie e i fiori
Le margherite odiano l’umidità in eccesso. Quando le annaffiate, non fatelo dall’alto, bagnando le foglie e i fiori. Un’eccessiva umidità potrebbe portare alla comparsa di malattie causate da funghi, che si manifestano con macchie più scure sulle foglie. Bagnate semplicemente il terreno e non esagerate.
Concimare il terreno
Anche se non è indispensabile, un buon concime può favorire la fioritura tardiva o far sì che un periodo di fioritura duri più a lungo.
È possibile utilizzare un concime granulare a lento rilascio, da somministrare secondo le istruzioni del prodotto. Di solito si usa una volta ogni 2 mesi in primavera e in estate. Componenti come il ferro e il magnesio contenuti nel concime aiutano la pianta durante il periodo di attività vegetativa.