Nell’immaginario collettivo, l’ulivo è quasi sempre un albero enorme, magari secolare, piantato in grandi spazi aperti per darci il suo prezioso frutto, l’oliva, materia prima della preziosa dieta mediterranea.
Esistono però alcune varietà di olivo che possono essere piantate anche in vaso, in piccoli spazi, e che non producono frutti.
L’olivo è una pianta che si adatta facilmente a climi e condizioni estreme, ma non è consigliabile piantarlo in luoghi troppo freddi. Per questo motivo, piantarlo in un vaso da tenere in casa è la soluzione ideale.
Prima di iniziare, ricordate che l’olivo non ha bisogno di molta acqua e che la pianta necessita di un ottimo drenaggio.
È importante scegliere il vaso giusto, e non solo per motivi estetici. Può sembrare una cosa da poco, ma il materiale del vaso può influire sulla salute della nostra pianta.
La scelta migliore è quella di vasi di argilla spessa, perché favoriscono un buon drenaggio e sono tra i più efficaci nell’isolare la pianta.
Per quanto riguarda il terriccio, sceglietene uno che dreni bene e sia leggero. Un’ottima opzione è quella di sceglierne uno composto per metà da terriccio universale e per metà da una miscela di sabbia e lapillo.
L’olivo non richiede annaffiature frequenti. Questa pianta si adatta perfettamente anche alle condizioni di siccità, quindi è bene annaffiare periodicamente, ma senza esagerare.