Quando si nota un calo di pressione nell’impianto dell’acqua calda, è evidente che si tratta di un problema di calcare. Fortunatamente è ancora possibile disincrostare le tubature di casa, in particolare la caldaia.
Per risolvere il problema, si può ricorrere a questo trucco d’altri tempi molto efficace per rimuovere il calcare e altre incrostazioni.
Perché la caldaia è intasata?
Le tubature intasate sono causate dal calcare, una sostanza composta da ossido di calcio. Di colore bianco-grigiastro o bianco puro, quando si mescola con l’acqua forma una sorta di massa calcarea o malta.
Se vivete in una zona con acqua cosiddetta dura, è consigliabile installare un addolcitore all’ingresso dell’impianto idrico della vostra casa.
Se la formazione di calcare è moderata, è consigliabile pulire il circuito dell’acqua calda, in particolare l’ingresso di un boiler a serpentina. Questo dovrebbe essere pulito con un acido anticalcare.
Di solito, si mescola una parte di acido a tre o quattro parti di acqua, a seconda della quantità di calcare accumulato. Non dimenticate di indossare occhiali, maschera e guanti quando maneggiate la soluzione.
Come si rimuove il calcare dalla caldaia? Ecco il rimedio della nonna!
La prima soluzione è quella di utilizzare un filtro addolcitore. Si tratta di un dispositivo che neutralizza il calcare presente nell’acqua attraverso un processo chiamato scambio ionico.
Questo tipo di installazione ha un inconveniente: riduce lo spazio necessario per installare l’impianto. È quindi necessario apportare una modifica alla rete principale.
Se non si dispone di spazio sufficiente, un altro metodo è quello di installare un filtro a polifosfati. Il suo ruolo principale è quello di proteggere la rete di tubi e apparecchi, poiché viene installato all’ingresso dell’acqua nella caldaia. Elimina solo il calcare dall’acqua calda della rete sanitaria.
Il filtro al polifosfato è un dispositivo a forma di contenitore contenente sale di polifosfato. Miscelato con l’acqua del rubinetto mediante un processo chimico, impedisce la formazione di calcare nell’impianto dell’acqua calda e in tutti gli apparecchi.
Ma la soluzione più diffusa è quella dell’acqua calda e dell’aceto. Mescolate questi due ingredienti e metteteli all’ingresso della caldaia. Lasciate riposare per qualche ora, quindi pulite il calcare che si è staccato. Questa soluzione della nonna vi farà risparmiare un sacco di soldi!