Buttare via le bucce di banana è un grande spreco: per le casalinghe, valgono oro.

Quando si mangia una banana, di solito si fa una sola cosa: si sbuccia, si butta via la buccia e si mangia il frutto. Questa è una cattiva abitudine, perché anche se si pensa di non poter fare nulla con le bucce di banana, queste possono essere utili in mille modi.

Buccia di banana
Sono tante le cose che si possono fare con una buccia di banana, seguendo l’arte del riciclo. Non tutte le casalinghe lo sanno, ma quelle che lo sanno non possono farne a meno.

Le bucce possono essere utilizzate direttamente in cucina, per quanto possa sembrare strano. Proprio come tanti altri prodotti che buttiamo via senza pensarci due volte, sicuri che siano solo rifiuti, che in realtà possono essere utili in altri casi e in altre occasioni.

La banana è uno dei frutti più amati da tutti, dai bambini agli adulti, perché è ricca di sostanze nutritive. Se ne mangiate molte, avrete sempre un sacco di bucce di banana da utilizzare a vostro piacimento.

Ecco perché bisogna imparare a conservarle e a non buttarle via, per poi cucinare piatti super gustosi, sani e alternativi per tutti i gusti.

È possibile riutilizzare le bucce di banana: ecco come fare
Le bucce di banana, come il frutto stesso, sono benefiche, per questo tutti dovrebbero mangiarle. Possono essere utilizzate per produrre concime organico da utilizzare per le piante di casa o del giardino. Oppure per combattere gli inestetismi della pelle e le rughe: in questo caso sono un portento, perché contengono molte vitamine, potassio, magnesio e ferro.

Possono essere utilizzate anche in cucina. Molti li macinano in farina per creare un prodotto che, a detta di molti, è davvero buono. Una volta macinate in farina, possono essere utilizzate anche per preparare dolci. Il risultato è apparentemente soddisfacente.

Farina ricca di fibre e potassio, come prepararla per i dolci
Le bucce di banana contengono fibre e potassio, che le rendono salutari e particolarmente adatte alla preparazione di dolci per i bambini. Non si deve necessariamente usare solo la farina di bucce di banana, si possono mescolare due farine diverse, ad esempio il 75% di farina di bucce di banana va aggiunto al 25% di farina normale.

Chiunque voglia sperimentare può provare a utilizzare le bucce di banana sia per un dessert che per un dolce salato. La farina ottenuta dalle bucce ha una durata di 3 mesi, durante i quali può essere utilizzata in mille modi diversi. Poi, naturalmente, ci sono molte altre ricette, non solo per i dolci, ma anche per i piatti salati.

Bucce di curry, come prepararle in pochi minuti
Per esempio, potete preparare le bucce di banana al curry riunendo 4 bucce di banana, una cipolla, un bicchiere di birra, due cucchiaini di curry in polvere, un pizzico di sale, un pizzico di peperoncino e un cucchiaio colmo di olio. Per prima cosa versate l’olio nella padella, aggiungete la cipolla e fatela soffriggere, quindi aggiungete le bucce di banana tagliate finemente e fate soffriggere per circa 5 minuti.

Allo scadere del tempo, aggiungere il curry in polvere, il peperoncino e il sale e continuare a mescolare. A metà cottura, versare la birra nella padella e alzare il fuoco in modo che evapori completamente. Abbassare quindi la fiamma e versare il brodo vegetale o semplicemente l’acqua. Cuocere per un’altra ora.

Bucce di banana fritte, un aperitivo originale e delizioso
In alternativa, potete preparare delle deliziose bucce di banana fritte e marinate: un aperitivo speciale. Due bucce di banana sono sufficienti per cucinare per 4 persone. Procedete come segue: tagliatele nel senso della lunghezza e poi a strisce, quindi mettetele a marinare in aceto di sidro di mele, paprika, salsa di soia, aglio, zucchero di canna, cannella e cumino per almeno 20 minuti.

Trascorso questo tempo, vengono fritte in olio caldo e tolte dall’olio solo quando diventano dorate. Sono deliziose, particolarmente indicate come aperitivo quando si hanno ospiti a pranzo o a cena. Le ricette con le bucce di banana sono così tante che è un peccato non provarle.