Secondo uno studio dell’Università Semmelweis di Budapest, bere una certa quantità di caffè al giorno può ridurre il rischio di malattie cardiache.
Al giorno d’oggi, non c’è fine alle discussioni sul caffè. Bere caffè fa bene o no al nostro corpo? È risaputo che il caffè è una delle bevande più consumate al mondo. È una bevanda ricca di caffeina, che aumenta i livelli di energia dell’organismo. Ma non è tutto. Oggi diamo un’occhiata a come è fatta la nostra bevanda preferita e ai reali benefici del suo consumo.
Il caffè: combatte la depressione, il diabete e la cirrosi epatica
Cominciamo dai polifenoli, che hanno proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. C’è anche la riboflavina, molto importante per il metabolismo energetico. E non è tutto! Il caffè contiene anche vitamina B5, essenziale per la salute di pelle e capelli. Infine, è noto per i suoi diversi minerali, come il magnesio, il potassio e il manganese.
Secondo alcuni studi, chi beve caffè ha meno probabilità di soffrire di diabete di tipo 2, morbo di Alzheimer, cirrosi epatica e depressione.
Uno studio sul caffè con 468.629 partecipanti
Tutti i risultati relativi ai benefici del caffè sono stati confermati da studi condotti dall’Università Semmelweis di Budapest. Sorprendente è stato anche il risultato per coloro che bevevano 3 mezze tazze di caffè al giorno. Tutti i bevitori regolari di caffè hanno un cuore sano e funzionale. Hanno quindi meno probabilità di soffrire di attacchi cardiaci e malattie cardiovascolari.
Allo studio hanno partecipato 468.629 volontari, il 55% dei quali donne con un’età media di 56,2 anni. I volontari sono stati poi suddivisi in 3 gruppi in base al loro consumo giornaliero della bevanda. I risultati sono stati sorprendenti: bere caffè riduce del 12% il rischio di morire per una malattia e quindi di vivere più a lungo.