4 consigli per rimuovere grasso e sporco dalla cappa della cucina

La cappa aspirante è un elemento essenziale di ogni stufa, ma non sempre è al centro dell’attenzione durante la pulizia. Questo dispositivo ha una funzione molto importante, che è quella di assorbire i fumi quando si cucina sui fornelli. In questo modo, i fumi e gli odori vengono aspirati, riducendo il rischio che entrino in tutta la cucina.

In questo articolo vi spieghiamo come pulire la cappa da cucina: consigli per rimuovere sporco e sporcizia, quindi fate attenzione.

Perché è importante pulire la cappa?
Con l’accumulo di sporco e grasso, le cappe da cucina diventano un pericolo. Non solo per il rischio di contaminazione degli alimenti, ma anche perché potrebbero contribuire all’innesco di un incendio in cucina. L’accumulo di sporco e sporcizia riduce anche l’efficienza dell’estrattore, contribuendo al fumo e agli odori che permeano ogni spazio.

Come si pulisce la cappa aspirante?
Rimuovere i filtri:
Per rimuovere lo sporco dai filtri, immergerli in un secchio o in una vasca con acqua calda, sapone liquido e limone per almeno 30 minuti. Strofinate con una spazzola, risciacquate e lasciate asciugare.

Limone:
Far bollire acqua e fette di limone in una casseruola, lasciare agire per un po’ in modo che il vapore aiuti ad ammorbidire la sporcizia. Quindi rimuovere lo sporco dall’interno con una spugna e pulire con un panno imbevuto di acqua e aceto.

Bicarbonato di sodio:
Una volta sciolta la maggior parte della sporcizia, mescolate un po’ di bicarbonato con acqua o succo di limone e, con una spazzola, strofinate l’interno della campana per sciogliere ciò che è difficile da rimuovere. Asciugare con un panno pulito e asciutto imbevuto di acqua o aceto bianco.

Per l’acciaio inossidabile:
È possibile utilizzare uno sgrassatore, spruzzandolo all’interno della cappa una volta rimossi i filtri, attendere qualche minuto, asciugare e ripetere l’operazione fino a rimuovere tutto lo sporco.