In questo modo, il piumino in lavatrice non si sgonfierà e sarà impeccabile.

Potete riporre il piumino nell’armadio in tutta tranquillità, perché l’estate è il momento di alleggerirsi! Tuttavia, è meglio tirarlo fuori dopo averlo pulito a fondo, in modo che al ritorno del freddo sembri e sia come nuovo.

Vale la pena ricordare che possiamo farlo anche a casa, senza portarlo in lavanderia, risparmiando così denaro! Per ottenere questo risultato e mantenerlo sempre gonfio, morbido e uniformemente imbottito, però, dobbiamo conoscere e applicare alcuni trucchi.

Scopriamo quali sono!

In questo modo, il piumone in lavatrice non si sgonfierà e sarà impeccabile
Lavare il piumone a mano
Se il piumone è molto prezioso e delicato, è meglio lavarlo a mano.

Pretrattate le macchie più evidenti con puro sapone di Marsiglia: è sufficiente inumidire la pasta e strofinarla nelle zone più deboli. Nel frattempo, riempite la vasca da bagno o una bacinella con acqua calda e un detergente neutro o, meglio ancora, un bicchiere di aceto di vino bianco e uno di bicarbonato. La combinazione di questi due ingredienti garantirà un’igiene perfetta. Non preoccupatevi, l’odore pungente dell’aceto evaporerà, ma se volete anche profumare il vostro capo, aggiungete 5 gocce di un’essenza a vostra scelta. Lasciate in ammollo per almeno due ore, mescolando di tanto in tanto.

Trascorso questo tempo, tiratelo fuori e, senza strizzarlo eccessivamente, avvolgetelo in un asciugamano per tamponare l’acqua in eccesso.

Ora stendetelo all’aria aperta, in una zona non direttamente esposta alla luce del sole per non farlo scolorire. Stendetelo in orizzontale, allargando bene le maniche. Per rigonfiarlo come era in origine, manipolatelo di tanto in tanto: apritelo, picchiettatelo, giratelo più e più volte per spostare le piume, soprattutto se si sono concentrate in un punto a causa della gravità.

Ma questa non è l’unica procedura possibile!

Vediamo cosa fare quando si sceglie di lavarlo in lavatrice.

In questo modo, il piumone in lavatrice non si sgonfierà e sarà impeccabile.
Prima di mettere il piumone nel cestello della lavatrice, guardate l’etichetta e verificate che possa essere lavato in questo modo. Quindi togliete tutte le parti in pelliccia (cappuccio, collo, polsini) e lavatele a mano.

Trattare eventuali macchie con sapone di Marsiglia, come già spiegato, quindi capovolgerlo. Impostate la temperatura a un massimo di 30°, perché un calore eccessivo potrebbe danneggiare le piume e l’imbottitura. Lavatelo voi stessi, ma per evitare che si sgonfi, metteteci dentro due palline da tennis. Rotolando, massaggiano l’indumento ed evitano la formazione di grumi. Eliminate la centrifuga, che vanificherebbe tutte le vostre ambizioni di mantenere il capo morbido, e avviate il ciclo.

Una volta terminato, potete appenderlo all’aperto come già spiegato o, se avete un’asciugatrice, approfittarne. Sappiate però che dovete procedere con cautela. Anche in questo caso, impostate una temperatura bassa e capovolgete il piumone per accelerare l’asciugatura all’interno e proteggere l’esterno. Aggiungete qualche gomitolo di lana per garantire che l’imbottitura sia distribuita in modo uniforme e non si ammassi in un unico punto. Ogni 20 minuti circa, fermate la macchina e scuotete vigorosamente il piumone per sprimacciarlo. Una volta terminato il ciclo, mettetelo su una gruccia e lasciatelo asciugare all’aria per mezza giornata.

Riponetelo nell’armadio fino al ritorno del freddo, ma per ora godetevi l’estate!