Non versare mai l’acqua della pasta nel lavandino: è un errore molto grave.

Se versate l’acqua della pasta nel lavandino, state commettendo un grave errore. In Italia consumiamo grandi quantità di pasta; amiamo gli spaghetti, le penne e i rigatoni, infatti sono il punto fermo della nostra alimentazione.

Anche se li cuciniamo tutti i giorni, commettiamo piccoli errori, che a lungo andare possono anche essere dannosi. È bene sapere che per cucinare davvero bene è necessario seguire i piccoli consigli che ci danno gli chef stellati, che cambiano davvero la vita in cucina.

Questi piccoli segreti possono sembrare a prima vista banali, ma in realtà non lo sono. Per cuocere bene la pasta e preparare ottimi sughi, la prima cosa da fare è evitare di svuotare l’acqua di cottura della pasta nel lavandino. A prima vista sembrano due cose non collegate, ma in realtà non lo sono.

Il buon senso regna in cucina
Come ci insegnano gli chef, non è necessario essere uno chef per cucinare bene, ma non seguite l’istinto e lasciate che il buon senso sia la vostra unica guida. Se si versa l’acqua di cottura della pasta nel lavandino, si commette almeno qualche errore. Uno chef si arrabbierebbe molto alla vista di una cosa del genere, perché nelle migliori cucine quest’acqua è considerata oro liquido.

L’acqua di cottura della pasta contiene grandi quantità di amido, che viene rilasciato dai carboidrati durante la cottura. L’amido è estremamente prezioso, un addensante naturale in grado di rendere cremoso qualsiasi condimento. Ne basta un cucchiaio aggiunto a un po’ d’olio e mescolato ai piatti per creare antipasti sensazionali.

Come riutilizzare l’acqua di cottura in cucina
L’acqua della pasta può essere utilizzata in mille altri modi. Buttarla nel lavandino non è un’opzione. L’idea migliore è quella di utilizzare delle vaschette per i cubetti di ghiaccio, riempirle con l’acqua di cottura e metterle nel congelatore.

Scolare l’acqua di cottura-Donna.nanopress.it
In questo modo, possono essere utili quando servono. Così, quando si ha bisogno di acqua di cottura, basta estrarre un cubetto di acqua con amido e si potranno addensare salse, sughi e zuppe in pochi secondi e senza problemi.

I danni causati dall’acqua di cottura versata nel lavandino
Inoltre, gettare l’acqua della pasta nel lavandino è pericoloso perché può danneggiarlo o intasare le tubature. L’acqua in sé non è pericolosa, ma l’amido sì, perché è appiccicoso e si attacca alle tubature. Inoltre, a lungo andare potrebbe emanare un cattivo odore.

La situazione potrebbe addirittura peggiorare se si ha l’abitudine di lavare i piatti senza prima pulirli e rimuovere i residui di cibo. Nello scarico finiscono spesso avanzi di ogni tipo, come ossa di olive, pezzetti di cosce di pollo, semi, noccioli, chicchi di mais, cereali, farina e infine fondi di caffè, che sembrano innocui ma si accumulano e possono causare problemi difficili da risolvere.

Altri usi dell’acqua di cottura della pasta
Quando svuotate l’acqua della pasta nel lavandino, forse non vi rendete conto che può essere utile anche per il vostro benessere. Poiché contiene amido, è ideale per preparare un rilassante pediluvio. All’acqua di cottura vanno aggiunti acqua calda, sale grosso e qualche goccia di olio essenziale. Il composto ammorbidisce la pelle e profuma i piedi.

Si può poi riutilizzare per innaffiare l’orto, le piante o il giardino. Naturalmente è utile solo se l’acqua non è salata, altrimenti può seccare le piante. Se l’acqua è priva di sale, basta scolarla, lasciarla raffreddare, metterla in un annaffiatoio e poi usarla come al solito.

Può essere ancora una volta utile in cucina, ma questa volta per pulire e disinfettare le stoviglie. È un ottimo alleato per rimuovere il grasso da piatti, pentole e bicchieri. Ecco perché vi consigliamo di riciclarlo. Basta versarlo nel lavandino e immergere tutto ciò che deve essere lavato.

È importante che l’acqua sia ancora calda. Lasciate tutto in ammollo per qualche minuto, poi passate una spugna e le vostre stoviglie saranno pulite e brillanti. È particolarmente utile quando posate, piatti o pentole sono molto sporchi, con grasso e incrostazioni. Non sarà necessario il solito olio di gomito, che rovina anche le pentole o i piatti. Basta una passata sulla superficie e il gioco è fatto.