L’aglio è ricco di vitamina E, magnesio e selenio e contiene anche ajoene, che può trattare le infezioni fungine. Coltivarlo in casa presenta numerosi vantaggi, in quanto è biologico e privo di pesticidi. Prendersi cura della propria economia rende anche più consapevoli di ciò che si mangia.
Come si coltiva l’aglio in casa?
Per coltivare l’aglio non è necessario un grande giardino, ma solo quanto segue:
1 testa d’aglio
1 vaso profondo 20 centimetri
terra
Cosa dovete fare:
Scegliete la testa d’aglio della varietà che utilizzate di solito. Separate gli spicchi lasciando intatto l’involucro.
Riempite il vaso di terra, ma lasciate un centimetro tra la cima del vaso e il livello del terreno.
Interrate gli spicchi d’aglio a 10 centimetri di profondità, con il lato appuntito rivolto verso l’alto.
Si possono inserire fino a 10 spicchi d’aglio, ma devono sempre esserci 8 centimetri di distanza tra loro.
I germogli appariranno tra la dodicesima e la trentaduesima settimana.
L’ideale sarebbe posizionare il vaso in cucina vicino a una finestra, in un ambiente fresco e a una temperatura di 15 gradi. Quando spuntano i germogli, potete spostarli in un luogo più caldo.
Per la raccolta, aspettate che le foglie più vecchie si siano seccate. Rimuovete l’intera pianta e lasciate il bulbo ad asciugare in pieno sole per qualche giorno, dopodiché potrete utilizzarlo.