Il basilico non va MAI raccolto così: marcisce in pochi giorni.

Sapevate che il basilico deve essere raccolto in un certo modo per evitare che marcisca? I giardinieri sanno come coltivare il basilico in modo che non si secchi e lasci foglie larghe e abbondanti. Vediamo come non raccogliere il basilico e come mantenerlo rigoglioso!

Raccolta del basilico
Pianta aromatica dall’aroma intenso, molto utilizzata in cucina e per la preparazione di ottime tisane, il basilico è una delle piante aromatiche più apprezzate in assoluto. Il suo profumo inebriante è piacevole da sentire e sovrasta delicatamente tutti gli altri, senza essere invadente.

Averlo a portata di mano è un ottimo modo per sfruttare al meglio tutti i suoi benefici e le sue proprietà. Ideale da tenere sul davanzale, sul balcone o sul terrazzo, o da coltivare in giardino o nell’orto, il basilico non ha bisogno di molte cure, ma bisogna fare attenzione a come lo si raccoglie.

Esiste infatti un metodo di raccolta preciso per mantenerlo sano e rigoglioso, e bisogna anche fare attenzione all’irrigazione, perché non ama i ristagni.

Come fare, quindi, per evitare che le radici marciscano e avere ancora tante foglie da raccogliere? Ecco cosa fare per mantenere il basilico in salute e come raccoglierlo per evitare che si secchi.

Quando rinvasare la pianta
Il basilico marcisce se messo in un vaso molto piccolo, quindi appena lo acquistate dovete rinvasarlo in un vaso più grande in modo che abbia spazio sufficiente per crescere.

Rinvasare il basilico è facile: basta rimuovere con cura le radici e ripiantarle in un vaso più grande. In questo modo, l’apparato radicale avrà più spazio per rafforzarsi e crescere in modo sano, rendendo il basilico più rigoglioso.

In alternativa, se lo avete seminato voi stessi, dovrete aspettare circa 15 giorni per la comparsa delle prime piante. Quando sono comparse almeno quattro foglioline, è il momento di rinvasare il basilico e potete trapiantarlo dal vaso o dalla terra in un vaso più grande.

Aggiungete terriccio al vaso fino a coprire le radici e una piccola parte del fusto e il lavoro di rinvaso è completato.

Posizionare il basilico in un luogo soleggiato
Per crescere bene, il basilico ha bisogno di molta luce, almeno 10-12 ore al giorno. Per questo motivo è necessario collocarlo in un luogo facilmente accessibile al sole.

L’ideale sarebbe posizionarlo su un davanzale o, se il vaso è più grande, sul balcone di casa, dove possa prendere luce.

In alternativa, potete coltivare il basilico in giardino, avendo cura di piantarlo in un luogo soleggiato.

Non annaffiare troppo il basilico
Il basilico ama l’umidità, ma non tollera quella eccessiva. Per questo motivo, è importante mantenere il terreno umido, evitando però i ristagni d’acqua, pericolosi per le sue radici.

Troppa acqua potrebbe far marcire le radici e far morire il basilico. Assicuratevi quindi di annaffiare e concimare le piante ogni 2 settimane per mantenerle sane e forti.

Assicuratevi che le piante non vengano attaccate dagli insetti, altrimenti utilizzate un rimedio per tenerli lontani.

Raccogliere spesso le foglie
Il bello di questa pianta è che più spesso si raccolgono le foglie, maggiore sarà la crescita successiva. Perché ciò avvenga, però, è necessario lasciare ogni volta una sezione di foglie e per farlo è necessario raccoglierle dall’alto.

Questa semplice regola aumenterà la crescita delle foglie di basilico e avrete sempre piante rigogliose con molte foglie da raccogliere quando ne avete bisogno.

Un’altra regola per avere sempre abbastanza foglie di basilico a disposizione è quella di non farle fiorire. Per evitare la fioritura, è necessario rimuovere la parte superiore dove si forma il fiore. Oppure, se si forma l’infiorescenza, tagliatela immediatamente e la pianta produrrà più rami e foglie.

Dato che in questo modo produrrete molto basilico, potrete conservarlo nel congelatore, in modo da poterlo utilizzare tutte le volte che vorrete per esaltare il sapore dei vostri piatti.