15 piante da frutto da coltivare in casa

Sapevate che potete coltivare frutta e verdura in casa partendo dai semi della frutta che mangiate? Sembra impossibile, ma bastano poche cure e molta pazienza per iniziare a vedere i risultati. La cosa più importante è senza dubbio quella di non lasciare mai la polpa attaccata al seme, cosa che potrebbe portare alla formazione di muffe. Vediamo come fare.
Non stiamo dicendo che chi non ha un giardino e vive in città debba rinunciare a vivere immerso nei versi per coltivare piante da frutto. Infatti, non tutti sanno che alcune specie possono essere coltivate in casa, piantando semi o chicchi in un vaso da posizionare sul balcone o sul terrazzo.

Ecco gli alberi da frutto che si possono coltivare in casa.

Melo
Il melo è uno degli alberi da frutto più facili da tenere in casa, perché è disponibile in versione nana e resiste alla prova del tempo. Se curato adeguatamente, può dare frutti per anni.

Prendersene cura è molto semplice: il vaso va cambiato una volta all’anno e l’acqua va versata più frequentemente solo nei periodi più caldi; in inverno, si può innaffiare la pianta anche una volta ogni quindici giorni.

Peri
Esistono anche diverse varietà nane di pero, ideali per la coltivazione in giardino. Le sue radici si sviluppano ai lati, quindi è necessario un vaso profondo e abbastanza largo.

Utilizzate un terreno caldo e ricco di sostanze nutritive, ma evitate i ristagni sotto i vasi. Posizionatelo in direzione del sole, poiché il pero diventa più rigoglioso se esposto al calore.

È fresco
A proposito di alberi da frutto da coltivare sul balcone, anche il fico è l’ideale. Anche questa pianta ha bisogno di sole e calore per crescere al meglio. Tenetelo lontano dalle basse temperature, soprattutto nei mesi invernali.

Assicuratevi che il terreno del vaso sia fertile e non particolarmente umido.

Il pesco
Il pesco è ideale per essere piantato in climi miti, poiché ha bisogno di calore ma non di luce solare diretta. Assicuratevi che le temperature non scendano mai troppo: questa pianta non sopravvive a temperature troppo basse.

Scegliete un terreno particolarmente fertile e ricordate di potare la pianta ogni anno.

Limone
Il primo segreto per far crescere bene l’albero di limone è scegliere un vaso delle giuste dimensioni, in modo che le radici possano svilupparsi liberamente.

Il terreno deve essere poroso, fertile e ben drenato, in modo che sia umido ma non eccessivamente.

Gli alberi di limone possono sopportare temperature non inferiori ai 15 gradi, quindi è consigliabile tenerli al riparo durante l’inverno.

Corbezzolo
Le fragole possono essere coltivate anche su balconi o terrazze. Tuttavia, dovrete essere molto pazienti. Per crescere sana e rigogliosa, infatti, questa pianta ha bisogno di mezza giornata al sole e mezza all’ombra. Non dimenticate quindi di spostarla spesso.

In generale, però, non lasciatela mai a diretto contatto con le alte temperature, ma preferite un clima fresco.

Per quanto riguarda il terreno, assicuratevi che sia acido.

Melograno
Il melograno è un frutto colorato e dolce. Per far sì che la pianta da cui proviene cresca sana e forte, dopo aver piantato i semi, bagnate il terreno con acqua ed esponete il vaso al sole.

Molto importante: non dimenticate di tenere la pianta lontana da temperature troppo basse, perché potrebbe non sopravvivere.

I primi germogli saranno visibili dopo circa 20 giorni.

Il mango
Coltivare un mango in casa richiede molta pazienza, ma il processo è davvero molto semplice.

Una volta estratto il seme dal frutto, togliete la buccia e pulitelo bene. Prendete un foglio di carta assorbente e inumiditelo con acqua, ma non troppo. Avvolgete il seme nella carta e mettetelo in un contenitore di plastica. Una volta chiuso ermeticamente il contenitore, lasciatelo al buio per circa tre settimane: trascorso il tempo necessario, vedrete comparire nuove radici.

Potete mettere nel contenitore fino a tre semi per volta: se ne mettete di più, le piante non riusciranno a crescere nello spazio disponibile.

Avocado
Per coltivare l’avocado si può usare una bottiglia di plastica o uno stuzzicadenti.

Se si utilizza una bottiglia di plastica, è sufficiente tagliarla a metà e riempirla d’acqua; il seme di avocado deve essere immerso nell’acqua con la parte più larga rivolta verso il basso. Non dimenticate di aggiungere acqua ogni volta che viene assorbita dalla pianta e assicuratevi che sia sempre rivolta verso il sole.

Se utilizzate degli stuzzicadenti, dovrete metterne uno su ogni lato del seme e fissare la struttura.